lunedì 30 gennaio 2012

The wedding show 2012, il matrimonio in fiera


Dal 27 al 29 gennaio Novara ha ospitato “The wedding show”, una manifestazione che ha raccolto sotto un unico tetto, quello della Sala Borsa, tutti i migliori professionisti del campo matrimoniale: fotografi, video operatori, esperti di make-up, stilisti, artisti floreali, agenzie di catering e di viaggio si sono riuniti per offrire al proprio pubblico i prodotti adatti a rendere ancor più memorabile il giorno della festa nuziale.
L’evento, patrocinato da Federalberghi, FIpe, Giovani Imprenditori e Terziario Donna Confcommercio, ha visto alternarsi musica, sfilate e giochi sul grande palco allestito al centro dello spazio espositivo: << The wedding show –ci hanno detto Francesco Piciaccia e Paolo Caporossi, organizzatori dell’evento – è molto più di un semplice evento fieristico. E’ una manifestazione innovativa, unica nel suo genere>>.

In occasione della fiera abbiamo potuto intervistare il fotografo Giovanni Ferrario (foto a sinistra), presente alla manifestazione come standista per il suo studio Giofoto di Galliate (NO).
Giovanni, tu presenti al “The wedding show” il tuo lavoro come fotografo per matrimoni: cosa significa questo per te?
Lavorare come fotografo nel giorno più importante nella vita di una persona è un mestiere molto impegnativo: significa diventare responsabile del ricordo che le persone avranno di quella giornata indimenticabile, significa dover entrare in confidenza e stabilire un certo feeling con gli sposi, per far sì che quell’evento rimanga per sempre impresso nella memoria.
Come è cambiato il tuo mestiere nel corso degli anni?
Il cambiamento più emblematico è stato nell’approccio alla fotografia: abbiamo tutti presente i vecchi album fotografici con tante, tantissime foto in posa. Da qualche anno ormai la tendenza, si è invertita, il cliente oggi predilige una fotografia sullo stile del reportage, quasi "street".
Spiegaci meglio.
Se una decina di anni fa era il fotografo che dettava le regole, le pose, i momenti, oggi le cose sono molto cambiate. Il fotografo moderno si deve adattare alle circostanze, assecondare il naturale sviluppo dell'evento, cercando di cogliere la vera essenza di quello che è il giorno più importante della vita di due persone. Naturalmente certe foto non possono mancare, fanno parte di una tradizione secolare, ma il servizio fotografico nel complesso è molto cambiato, il fotografo è diventato molto più "fluido" nel suo lavoro.
E ora c'è internet!
Internet è un grande strumento di diffusione. Noi di Giofoto, per esempio, forniamo agli sposi un accesso protetto da username e password ad un archivio online contenente il loro servizio fotografico. In questo modo possono fare vedere le proprie foto ad un pubblico vastissimo con estrema semplicità da qualsiasi piattaforma. Come dicevo, il classico album di nozze non potrà mai essere rimpiazzato, fa parte della tradizione, ma sono questi servizi aggiuntivi, oltre alla bravura del fotografo, che fanno davvero la differenza.
Hai fatto riferimento allo spirito di adattamento. Nella tua carriera di fotografo matrimonialista hai mai dovuto affrontare situazioni che definiresti "particolari"?
Dipende tutto dall'eccentricità della coppia anche se spesso capita che proprio dai ragazzi più timidi vengano fuori le foto più interessanti. E poi anche la location fa molto: non dimenticherò mai QUELLA bufera di neve…
Da come ne parli sembra essere stato qualcosa di tremendo!
E’ stato molto avventuroso. Sposa bagnata sposa fortunata si dice, ma quando si tratta di neve vale doppio!
Come giudichi The wedding show? Questo è un periodo dell'anno in cui le fiere sul matrimonio sono molte ed importanti.
“The wedding show” mi ha sorpreso positivamente. L'organizzazione è stata eccellente, sia per noi espositori che per i visitatori che hanno potuto apprezzare i diversi momenti di spettacolo. Peccato per la neve e per il blocco del traffico che hanno reso un po' problematici gli spostamenti. Nonostante tutto siamo contenti dei risultati ottenuti, l'evento ha garantito a noi espositori una buona visibilità. La qualità e la professionalità degli espositori quest'anno è stata eccellente. A livello fieristico effettivamente questo periodo dell'anno è molto intenso, tra qualche settimana, ad esempio, proprio a Novara ci sarà un altra fiera sul tema.
Ringraziamo Giovanni Ferrario per la disponibilità e la simpatia. Dove possono rintracciarti i nostri lettori?
Le porte dello studio Giofoto sono sempre aperte, in via Quagliotti 44 a Galliate. Grazie a voi di Novaresi a Novara.

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